ZF traina il settore dei veicoli intelligenti grazie al super-computer ProAI, il supercomputer più flessibile, scalabile e potente disponibile sul mercato per il settore automotive. Computer ad alte prestazioni dotato di intelligenza artificiale e adatto a tutte le applicazioni di guida automatizzata dai Livelli 2 a 5. Diversi ordini importanti con inizio della produzione in serie nel 2024. Soluzione conveniente di parcheggio assistito automatizzato con produzione in serie prevista nel 2022 su un modello di un OEM cinese.
I veicoli intelligenti del futuro saranno comandati da computer centrali estremamente potenti i quali eseguiranno le funzioni software a elevato volume di calcolo che controllano i domini critici dei veicoli tra cui guida automatizzata, mobilità elettrica, controllo del movimento del veicolo e sicurezza integrata. I computer ad alte prestazioni e le funzioni software intelligenti rappresentano quindi i fattori chiave per i veicoli software-defined del futuro e creano un’esperienza di mobilità sicura e smart per i consumatori moderni.
Al Salone di Shanghai 2021, ZF ha presentato la nuova generazione del suo ZF ProAI. «Attualmente è il supercomputer più flessibile, scalabile e potente al mondo per il settore automobilistico» dice Holger Klein, ZF membro del consiglio di amministrazione la regione Asia-Pacifico. Progettato per soddisfare i requisiti dei veicoli software-defined e delle loro nuove architetture elettriche/elettroniche, questo computer ad alte prestazioni dotato di intelligenza artificiale (IA) può fungere da controller centrale, di zona o di dominio. È adatto a qualsiasi tipo di veicolo e a tutti i livelli di guida automatizzata o autonoma, dal Livello 2 al Livello 5. Il super-computer ZF ProAI entrerà in produzione di serie al più tardi nel 2024.
«I diversi ordini importanti che abbiamo ricevuto per la nostra piattaforma di elaborazione ad alte prestazioni confermano la nostra posizione d’avanguardia nel trainare il settore dei veicoli intelligenti» ha proseguito Klein. «Offrendo un’elevata potenza di calcolo, soluzioni software all’avanguardia, sensori intelligenti e attuatori smart da un’unica fonte, ZF crea per la mobilità di prossima generazione nuove opportunità legate a modelli di business basati sui dati».
Più piccolo, più economico, ma anche più potente, ZF ProAI è stato aggiornato sotto molteplici aspetti. Oltre alle migliori prestazioni di calcolo (fino al 66% di teraOPS in più), consuma fino al 70% di energia in meno (in media 3 teraOPS per Watt). Le sue funzionalità di intelligenza artificiale sono ottimizzate per i processi di deep-learning, migliorando ulteriormente la capacità di offrire funzionalità avanzate di sicurezza: la scheda combina a 360 gradi tramite la
GPU tutti i dati disponibili provenienti dai sensori, compresi i dati di misurazione ambientale ottenuti da radar, LiDAR, telecamere e pattern audio. Inoltre, permette di risparmiare spazio di installazione.
Anche considerando le diverse modalità disponibili per il raffreddamento (raffreddamento passivo, ad aria e a liquido, a seconda delle prestazioni desiderate), la maggior parte dei modelli di ZF ProAI sarà fornita nello stesso alloggiamento standard di 24x14x5 cm. Trattandosi di un prodotto per il settore auto, il suo interno hightech è resistente e affidabile anche in condizioni estreme, oltre a offrire le più recenti protezioni disponibili contro le minacce informatiche.
La configurazione modulare permette di dotare il super-computer di varianti System-on-Chip (SoC) di diversi produttori, per ottenere la soluzione preferita dal cliente. Allo stesso modo, può utilizzare il software ZF o quello di altri sviluppatori o di fornitori terzi. I connettori standardizzati e la possibilità di interconnettere più unità ZF ProAI consentono flessibilità di utilizzo e installazione in qualsiasi tipo di veicolo.
La scheda ad alte prestazioni di ZF garantisce una flessibilità tale da raggiungere una capacità di calcolo compresa tra 20 e 1.000 teraOPS, pari a 1.000 trilioni (o a un quadrilione) di calcoli al secondo. Considerando poi le diverse modalità disponibili per il raffreddamento, ora gli OEM troveranno una soluzione su misura per tutte le piattaforme di veicoli, applicazioni software e architetture E/E, con un unico tipo di unità di controllo. In questo modo, l’efficienza aumenta e i costi si riducono.
ZF offre anche un’interfaccia dati di misura (MDI) per ProAI che inoltra i dati inalterati raccolti dai sensori a un sistema di archiviazione centrale per scopi di sviluppo e test. Per gli sviluppatori è quindi molto più facile addestrare l’intelligenza artificiale per la guida autonoma.
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